L'approccio sistemico relazionale
L'APPROCCIO SISTEMICO RELAZIONALE
L'approccio sistemico relazionale alla psicoterapia considera le relazioni dinamiche tra i sintomi ed il contesto interpersonale nel quale tali sintomi ricorrono. Un sistema (ad esempio la famiglia) è fatto di schemi relazionali complessi tra i suoi membri e tra questi ed il mondo esterno al sistema. Molti sintomi di disagio hanno radici proprio in questi schemi relazionali. In altri termini, il disagio del singolo componente di una famiglia viene letto come risposta di adattamento ad una serie di relazioni e condizioni riguardanti il contesto in cui è inserito e la terapia mira a mettere in evidenza questi aspetti in modo da consentirne un'evoluzione verso un adattamento più funzionale all'individuo sofferente.
Questo approccio terapeutico, nativamente focalizzato sul sistema e sulle sue relazioni, viene considerato centrale nello sviluppo della terapia familiare nel mondo ed offre un trattamento efficace o comunque un passaggio necessario per molte situazioni di disagio: nei disturbi alimentari, in molte dipendenze, in casi di relazioni familiari sofferenti, di difficile conquista dell'autonomia da parte di un figlio, si candida ad essere intervento centrale o intervento da affiancare ad una terapia individuale. In questo secondo caso i terapeuti della famiglia valutano se prendere in carico il sistema intero o un sottosistema (ad esempio i genitori) a seconda dell’ipotesi formulata sulla natura del problema o della sofferenza affrontata.
APPROFONDIMENTI:
L'APPROCCIO SISTEMICO DEL CENTRO MILANESE DELLA FAMIGLIA